Convegni e Seminari
ESPERIENZE PER UNA NUOVA APICOLTURA
Gentili amici,
PROGRAMMA:
Saluto delle Autorità
L’arnia Cattedrale
Sandro Barbirato, Cooperativa Sociale “Il Pellicano”, Bovolone VR;
Alessandro Pistoia, Associazione Provinciale Apicoltori Verona.
Le Api per la Biodiversità, il progetto WBA
Paolo Fontana - Fondazione Edmund Mach, San Michele all’Adige TN
Gianfranco Caoduro – WBA, Museo Civico di Storia Naturale, Verona.
Le Api per il nostro benessere: l’Apiterapia
Carla Sperotto dell’Associazione Italiana Apiterapia.
La Banca Dati Apistica Nazionale (BDA)
Andrea Ranzi, Associazione Provinciale Apicoltori Verona.
Apicoltura ieri oggi: realtà, problemi e prospettive
Presentazione del pdf "Apicoltura ieri oggi: realtà, problemi e prospettive", relazione tenuta presso la sede dell'Accademica di agricoltura di Verona, giovedì 15 dicembre 2016.
Partendo dalla minaccia attuale rappresentata dalla Vespa velutina e dall'Aethina tumida, abbiamo passato in rassegna i problemi attuali dell'apicoltura, dall'impiego dei fitofarmaci, alla scomparsa delle api con il collasso dell'alveare, sottolineando la criticità delle zone che già oggi sono senza api e l'uomo deve effettuare l'impollinazione al posto degli insetti pronubi. Si è passati poi ad illustrare l'importanza della nostra realtà associativa di apicoltura nel veronese, mettendo in evidenza con documenti storici l'eredità che ci arriva dal secolo XIX° dove una Società di apicoltura ha operato in Verona per cinque anni (1867 - 1871) nella fase di passaggio dal bugno villico all'arnia a favo mobile.
Le slide illustrano i momenti importanti di questa società: è stata la prima Società di Apicoltura in Italia, aveva la Scuola di Apicoltura a Verona, con l'Apiario Scuola associativo, il giornale periodico "L'APE ITALIANA", rivista con cadenza periodica quindicinale, primo giornale dedicato all'apicoltura in Italia. Tutto questo era già presente a Verona partire dal 1867.
Mediante queste slide, desideriamo portare a conoscenza di tutti i soci della nostra Associazione Apicoltori (APAV) l'eredità culturale derivante da questa lungimirante associazione, che ci fa sentire orgogliosi e nel contempo preoccupati per la responsabilità che abbiamo nei confronti delle generazioni passate di cui vorremmo rispettarne la memoria e nei confronti delle generazioni future alle quali vorremmo lasciare un mondo migliore.
Alessandro Pistoia